lunedì, febbraio 19, 2007,2:32 PM
Il nulla
C'e' un modo per rimediare al tuo piu' grande errore della vita?

Quest'oggi mi son trovato di fronte al nulla, all'insignificante a tutto cio' che tu ritieni impossibile in un uomo.

Eppure quell'uomo e' colui che hai creduto la persona migliore del mondo e con cui ti sei sentito libero e pronto di condividerci 10 anni della tua vita.

Quell'uomo che credevi il gesto del destino dirti che non tutto e' buio, non tutto e' difficile da vivere, non tutto e' contro di te.

Quell'uomo che ti ha fatto spogliare di ogni tua paura, di tutto il nero che portavo addosso, di quel poco senso che per me sino ad allora aveva avuto la vita.

Ma oggi mi son scontrato con il nulla, l'insignificante che non pensavo potesse essere insito in una persona.

Quella persona che guardi in faccia, ma che tiene gli occhi bassi. La stessa che non ha nulla da dirti, perche' ritiene che non ci sia nulla da dire.

Quella persona che vedi friggere sulla sedia sperando che il tempo passi veloce perche' non ha intenzione di ascoltare piu' venir fuori dalle tue parole "dimmi la verita'!".

Oggi mi sono rapportato con il vero nulla, l'insignificante che assume forme miserabili ai miei occhi.

Un uomo che non ha avuto la capacita' di raccontare la verita', a lui per primo.

Un uomo che pone davanti la futilita' di un pensiero carnale a quello di un pensiero d'amore.

Mi chiedo se esiste un modo oggi per rimediare a questo grande errore della mia vita.

Mi chiedo se guardandomi allo specchio quella parte di lui che resta ancora in me svanira' presto, per sentirmi meno colpevole di essere participe del non significare e del non sapere esprimere una parola.

Oggi mi sono reso conto che il nulla ha condiviso il mio cuore.

E per fortuna non piu' per sempre.
 
posted by Limbozero
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3 Comments:


  • At 21 febbraio, 2007 14:38, Blogger Umberto66

    Scusa se ti scrivo qualcosa, ma quello che tu hai scritto mi ha colpito al cuore. Soprattutto la frase "oggi mi sono reso conto che il nulla ha condiviso il mio cuore". Lato A
    Non credo sia vero, altrimenti non saresti così arrabbiato; il tuo cuore era pieno di amore, di sensazioni, di speranze e di certezze, di parole e di immagini, di sogni... insomma di lui. E ti viene strappato via tutto, senti il vuoto e ti chiedi dov'è finito tutto questo, tutto quello che ti faceva stare bene, che ti faceva sentire legato per sempre a lui. Qualcosa c'era, era e forse può essere ancora molto grande. Però si sta male, completamente svuotati, come se ti avvessero strappato via il cuore e la tua vita non avesse più senso, e lo si può capire soltanto se ci si è passati. E poi ti chiedi come hai potuto sbagliare, come hai fatto a non capire e a non vedere. E perchè quando tu davi il massimo, e anche di più, quando tu cambiavi la tua vita e la tua strada per lui, tutto questo non sia bastato perchè fosse per sempre.
    Lato B
    Non è facile dire la verità, anzi a volte quando ami una persona non riesci a dirla. I perchè possono essere tantissimi: si può essere semplicemente dei vigliacchi, si può essere consapevoli o inconsapevoli che ci manca qualcosa, ci si può sentire insoddisfatti, non capiti o peggio non apprezzati, o ci si può sentire soli. Non sono giustificazioni, perchè con ci sono giustificazioni accettabili in questi casi, ma cerco soltanto di spiegare il perchè. Perchè tu non c'eri, perchè tu non capivi, perchè tu sei troppo per me o perchè non mi fai sentire ....
    E in mezzo cosa ci sta?
    In mezzo forse ci sta la verità. In base alla mia esperienza personale, la verità o la ragione è sempre fra i due estremi. C'è chi ne ha di più e chi meno, ma questo poco importa, alla fine. Anche perchè alla fine diventa soltanto un'alibi per motivare il proprio rancore o addirittura il proprio odio, e questo non serve a niente. La delusione e la sofferenza ci servono a ricordare che cos'è l'amore e che nell'amore esiste anche il perdono, anche se perdonare è la cosa più difficile da fare, a volte impossibile ... e a volte da non considerare.
    Si è capito qualcosa, perchè alla fine mi sono perso anch'io?.
    Non c'entra nulla, comunque ti dico che hai un bel blog, un po' troppo ermetico nei contenuti. Ciao. Spero di essere servito a qualcosa.

     
  • At 22 febbraio, 2007 17:18, Blogger Limbozero

    Se rapporto tutto quello che hai scritto nei confronti della persona a cui mi riferivo, credo che la verita' sia esattamente nelle parole che ho scritto sul blog. A volte non c'e' molto su cui ragionare se dall'altro lato non c'e' molto su cui pensare. Il nulla realmente non mi era mai capitato di percepirlo in un'altra persona, ma questa volta credo proprio di si.

    Riguardo al mio blog e' vero, e' troppo ermetico. Vivo di pensieri che fanno fatica ad esplicitarsi in parole chiare e dettagliate, penso sempre che in ogni caso giunga quello che ci metto dentro ad ogni singola parola, nonostante incomprensibile nella logica di chi dovrebbe scrivere per farsi comprendere.
    Forse scrivo un po come suono la chitarra o il basso, per istinto, per sensazione... non curandomi della forma e soprattutto non curandomi che giunga agli altri perfettamente riconducibile al mio concetto pensato o vissuto a seconda dei casi.
    Tre quarti delle cose scritte qui sono rimandi ad altre cose, a volte rubate da una canzone, a volte da una poesia.
    Mi fa piacere cmq che ogni tanto un occhio ce lo butti ed anche un pensiero scritto come hai fatto in questo post. E' inutile negare che ci rende partecipi e comunicativi di una realta' che per quanto virtuale possa sembrare e' pur sempre un mondo in cui vivere e confrontarsi.
    Grazie ancora per le parole scritte. Ci avrei creduto molto se avessi avuto un altro riferimento di persona.

     
  • At 12 marzo, 2007 00:35, Blogger Casa_Libera

    questo post, come molte altre cose della tua vita,amico mio, me lo sono perso. non mi sono perso (seppur riacciuffato per i capelli) quello che stai vivendo. e lo sai come la penso. penso però, e forse vale la pena che te lo scriva, che tu non hai sprecato nemmeno un secondo della tua vita. oggi lo consideri un errore, ma l'amore che ti a portato ad abbandonare il nero della tua precedente vita lo devi anche a lui (ma non solo....). oggi si sta aprendo una nuova fase della tua vita. non migliore, non peggiore, nuova. e non permettere alla tristezza (o all'amarezza) di non farti vedere il bello che c'è stato in passato nonostante l'epilogo amaro. ti bacio. r