giovedì, novembre 08, 2007,1:30 PM
Pensiero d'amicizia e gratitudine


Mi chiedo perche' le persone che ti sono fisicamente vicine non ci sono mai in questo ultimo periodo, e quelle che sono lontane invece il contrario.
Certo ci sono condizioni,eventi che possono mutare le cose, pero' in questo momento della mia vita, mi sembra che tutti quelli che mi sono vicini in realta' sono tutti lontani soprattutto da raggiungere con un abbraccio.
A cosa mi riferisco?
Ieri mi ha chiamato "un nuovo amico", qualcuno che ha letto un commento sul mio blog e che ha pensato bene di farsi vivo per sapere come sto.
Sono stato molto contento (e questo per me e' un parolone) nel rispondere a quella chiamata.Per un'ora o forse piu', di incanto mi sono sentito partecipe di un pensiero,di una emozione che non fosse dolore,di un semplice conversare come se ci si conoscesse e comprendesse da secoli.
NOn mi stupisco piu' di tanto, forse sono abituato a contatti che da virtuali iniziano a diventare reali.Pero' mi entusiasmo ed anche velocemente all'idea che questa persona ieri sera abbia interrotto anche solo per quale ora,che dico...per tutta la notte, una inquietudine che mi apparteneva sino ad 1 secondo prima che squillasse il telefono.
Poche cose,qualche risata,qualche pensiero profondo buttato li' giusto per non dimenticare che parla con qualcuno che e' complicato,qualche curiosita' e basta.
Piu' che sufficente per potermi far sentire partecipe di qualsiasi cosa, anche della vita di qualcun altro.
Ti ringrazio dal profondo del cuore, e sono sempre piu' convinto che prima o poi ci si debba conoscere dal vivo.
 
posted by Limbozero
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1 Comments:


  • At 12 novembre, 2007 17:25, Blogger Casa_Libera

    ma alle mie chiamate non reagisci così! sarà che non ti stupisco più, se mai l'ho fatto... vabbè, sopravvivo solo perchè non me la posso prendere più di tanto con te, visto che sono io quello lontano, non tu.
    :-)